La scorsa settimana il Coordinamento NO-GRA ha inviato 31 osservazioni al Ministero dell'Ambiente e alla Regione Veneto relative allo Studio di Impatto Ambientale del progetto GRAP.
Le potete scaricare da qui.In sintesi elenchiamo i punti principali delle osservazioni:
1. Inserimento dell'opera in Legge Obiettivo - consideriamo la procedura irregolare (per approfondire vi consigliamo di leggere
queste osservazioni formulate dai CAT di Dolo)
2-3. La parte denominata "tratto Nord" ad una corsia per senso di marcia è una strada che nasce "vecchia" e non può quindi considerarsi di "rilevante interesse pubblico", inoltre per le sue dimensioni e per la quantità di interruzioni (rotonde/svincoli) la strada proposta svolge solamente funzioni per un traffico "locale"
4. Il progetto non tiene conto di altri progetti in corso (complanari) e di strade che dal 2001 ad oggi hanno migliorato la viabilità attorno alla città di Padova.
5. L'idea di un anello attorno alla città di Padova va a sfumare, vista la mancanza del tratto che doveva attraversare il comune di Villafranca Padovana (cancellato per pressioni politiche)
6-7. Problematiche sul tratto di strada che va da Ponterotto all'intersezione con la Tangenziale di Limena
8-9-10. Via Ceresara senza nessun tipo di mitigazione per gli abitanti verrà a far parte del tracciato con un notevole rischio per la salute dei residenti. La pista ciclabile verrà interrotta.
11-12-13-14. La rotonda di via Ceresara andrà ad abbattere l'argine maestro del Brenta considerato che l'area del Tavello ha grado di pericolosità idraulica P3/P4, niente impedirà ad una sempre più probabile piena di espandersi anche oltre la zona golenale e nel paese di Limena.
Il ponte disegnato nella variante T1 ha i piloni in alveo, soluzione che comporta un grave rischio idraulico vista l'estrema vicinanza con i Colmelloni (che regolano il deflusso dell'acqua verso Padova) e la deviazione del fiume nel canale Brentella.
15. Per allontanare la strada dalla zona S.I.C. il tracciato propostao dalla variante TC1 si avvicina al centro del paese, aumentando i rischi per la salute dei cittadini.
16-17-18-19. Impatto ambientale sull'area S.I.C. - Z.P.S. del Tavello e completa inadeguatezza delle compensazioni.
20. Mancata considerazione di reali alternative.
21. Mancanza di reali studi sul traffico.
22-23. Sottostima dell'inquinamento acustico che in un'area come quella del Tavello porta ad un aumento molto considerevole del rumore, interssando anche il centro del paese.
24. Sottostima dell'impatto ambientale dell'opera sulla zona denominata "Tavello".
25-26. Il tratto relativo al Terraglione rimarrà simile all'esistente, senza migliorarne le capacità trasportistiche; se il tratto Nord nasce per colmare la lacuna di una mancanza di uscita dell'area artigianale di Saletto, quest'ultima ha una valenza tale da non richiede una nuova viabilità (anche in considerazione che non potrà più espandersi).
27-28-29. Incidenza di tipo naturalistico e paesaggistico sulla zona SIC ZPS del Tavello
30. Isolamento di una strada nel comune di Limena e di Vigodarzere (via Guido Trieste e via Marconi).
31. Devastazione dell'Azienda Agricola Biologiac Bettella e dell'area a Bosco e siepe dell'azienda stessa.
Il coordinamento No-Gra propone quindi lo stralcio del tratto Nord invitando a studiare soluzioni non impattanti pr il miglioramento del traffico locale.