Quello che nessuno si augurava, ma che la cricca delle infrastrutture venete sapeva da tempo, è successo.
Il Tavello, come la Riviera del Brenta e il Miranese hanno il futuro segnato.
Nella conferenza Stato-Regioni di giovedì 4 novembre la richiesta presentata dall'Assessore Chisso (sulle questioni di consumo di territorio a fini speculativi Luca Zaia lascia il campo a chi è più esperto...) è stata accettata e GRA+Camionabile sono inserite tra le opere di preminente interesse nazionale (potranno godere di procedure agevolate per superare ogni ostacolo).
I comitati sono pronti a dare battaglia, speriamo che anche le amministrazioni facciano qualcosa.
È tempo di raccogliere l'indignazione della popolazione contro questa politica capace solo di ascoltare gli interessi dei più forti per speculare sul territorio di tutti.

Daremo battaglia contro questa ennesima speculazione sul nostro territorio.
RispondiEliminaLe barricate come a Terzigno.